Osservatorio Nazionale di Medicina Estetica 2020: aggiornamenti e novità.
Nuove sfide per la Medicina Estetica che, anche ai tempi del Covid19, continua la sua inarrestabile evoluzione.
Si amplia il bacino di utenza: non solo donne quindi attente alla loro bellezza ma anche uomini e soprattutto giovani che in misura crescente si rivolgono al Medico Estetico per combattere gli inestetismi, i primi segni del tempo e per ritrovare la propria forma di bellezza.
Un settore sempre in continua evoluzione, quello della Medicina Estetica che, anche ai tempi del Covid19 prosegue senza sosta la sua crescita rispondendo in maniera sicura ed efficace alle richieste che il nuovo panorama sociale ha incrementato.
“L’annuale aggiornamento dell’Osservatorio Nazionale di Medicina Estetica redatto dalla nostra Società Scientifica Agorà conferma il trend registrato negli ultimi due anni: richieste che tendono sempre più verso un modello di bellezza naturale, fresco e armonico nel pieno rispetto di forme e volumi. Ma non solo: una ricerca di bellezza che parte dalla ritrovata attenzione alla prevenzione, oltre che dalla scarsa invasività e che punta dritto al ritrovato miglioramento generale della propria immagine”, conferma il Prof. Alberto Massirone – Presidente di Agorà
Una Medicina Estetica sempre più all’avanguardia ma soprattutto sicura ed affidabile, grazie anche agli elevati standard di sicurezza costantemente affinati che, nella contingenza attuale, si sono fatti ancora più stringenti e rigorosi.
Tra i trattamenti, si confermano capofila filler e tossina botulinica seguite da peeling e rivitalizzanti. A questi si aggiungono anche tecnologie di Body Contouring: tra i trattamenti più eseguiti quelli di intradermoterapia, subito seguiti da quelli con carbossiterapia ad alti o bassi flussi, che permettono di trattare in modo efficace inestetismi su addome, gambe e glutei e adiposità localizzata in modo non invasivo.
“La Medicina Estetica continua la sua inarrestabile ascesa: la ricerca della bellezza prosegue costantemente puntando sia su aggiornamenti scientifici e tecnologici ma soprattutto sulla costante formazione degli operatori, sulla piena trasparenza nel rapporto medico-paziente, sulla tracciabilità dei device e dei prodotti utilizzati e sulla definizione di protocolli terapeutici idonei e personalizzati per una Medicina Estetica sempre più efficace ma soprattutto sicura e all’avanguardia”, conclude il Prof. Alberto Massirone.
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