Cibi e superfood ci aiutano ad essere felici.

Ecco quelli di cui non potrai più fare a meno.

Anche se la ricetta perfetta per la felicità non esiste, ci sono alcuni alimenti che ci vanno molto vicino perché quando li mangiamo ci rendono di buon umore. Ma siamo sicuri di sapere quali sono?

Daniele Basta, biologo nutrizionista e consulente di CiboCrudo ci viene in aiuto indicando alcuni cibi e superfood che con le loro proprietà possono favorire e contribuire alla nostra serenità.

“Sfatiamo innanzitutto il mito che seguire un regime alimentare studiato dal nutrizionista porti alla negazione del piacere del cibo, la privazione infatti ha effetti negativi a lungo termine” dichiara  Daniele Basta. “E’ possibile inserire alimenti palatabili ovvero appetitosi, come la pizza, in un contesto alimentare sano, vario ed equilibrato nelle giuste quantità e con la giusta moderazione. A questi possiamo inoltre affiancare alcuni cibi con specifiche caratteristiche nutrizionali capaci di migliorare i nostri livelli di serotonina”.

Ceci, lenticchie, fagioli e soia sono cibi molto ricchi di vitamina B6 e triptofano, l’amminoacido coinvolto nella sintesi della serotonina, “l’ormone del buonumore”. Sono, inoltre, ricchi di fibre che nutrono la microflora intestinale svolgendo un ruolo antinfiammatorio. Il consumo di questi cibi influisce positivamente sulla regolazione del senso di appetito e può contribuire ad una maggiore produzione di serotonina.

I frutti arancioni e rossi grazie alla vitamina C, sono ottimi contro i radicali liberi e ci danno una sferzata di vitalità, ma sono da preferire soprattutto le banane per la presenza combinata di triptofano e carboidrati. Infatti, tutti i cibi ricchi in carboidrati stimolano il rilascio di serotonina: l’insulina secreta in seguito al consumo aiuta a veicolare più velocemente il triptofano a livello cerebrale, dando un senso di piacere e benessere immediato.

Non possono assolutamente mancare nella dieta di coloro che vogliono aumentare la percentuale di triptofano nell’organismo: parliamo di avena, grano saraceno, farro e orzo, oppure riso integrale: tutte fonti importanti di vitamina B6 e carboidrati a lento rilascio che favoriscono la sintesi della serotonina. L’ideale è iniziare la giornata con iil muesli alla frutta secca, che unisce la morbidezza dei fiocchi di avena e di segale con la croccantezza di cornflakes integrali.

Un ottimo snack spezza fame è la frutta secca: mandorle, nocciole, noci e semi di zucca solo per citarne alcuni. Tutti ricchi di vitamina B1, acido folico e zinco, utili per alzare il tono dell’umore, che insieme ai nutrienti Omega 3, anch’essi presenti,  riducono i livelli di infiammazione cerebrale e il rischio di depressione.

Dulcis in fundo, il cioccolato fondente: ricco di polifenoli, dall’effetto antinfiammatorio e antiossidante, e triptofano, che stimola le endorfine e fa aumentare la produzione di serotonina, alimentando quindi il senso del piacere. Attenzione però alla quantità di zuccheri e latte contenuti, infatti, maggiore è la percentuale di cacao, maggiori saranno i benefici nutrizionali.

“Zuccheri aggiunti, grassi saturi e sodio sono fattori che contribuiscono alla iper-palatabilità dei prodotti ultra-processati, veicolando risposte del piacere alterate a livello cerebrale, spingendoci a desiderarne sempre di più e a non riuscire a dire basta. Ma oggi c’è un consumo eccessivo e incontrollato di questi alimenti ultra-processati, il piacere diventa dipendenza con effetti metabolici e psicologici negativi. La giusta soluzione da adottare è la moderazione insieme alla varietà dei cibi”.

Elena Tarantola

Web Writer, Content Manager & News Reporter del sito.